Il primo importante passo nello sviluppo del progetto si è fatto a Wroclaw, in Polonia, presso la sede del CEBS, dal 22 al 26 gennaio 2020.
Un intenso programma di lavoro ha impegnato i partecipanti a questo primo LTT:
Simone Pagni -Ingegnere ambientale, Carla Sabatini -informatica e Ludovica Briola -facilitatrice linguistica per Fondazione Toscana Sostenibile, Italy
Martynas Norbutas, attivista green, Liutauras Stoškus -direttore del Centro di Sviluppo Sostenibile ed esperto ambientale, Marius Šamatulskis, Vida Augulienė – ex direttore del servizio idro-meteorologico della Lituania and Agnė Prušinskaitė per l’associazione Socialiniu investiciju valdymo centras, Lithuania.
Cristina Tătaru, Paul Darac, Cristinel Popescu, Laurențiu Ciocârlan di Asociatia Pro-Xpert, Romania
Constante Lorenzo, Rosa Leis, Ramón Lamelo, Noelia López di Federacion EFA Galicia, Spain.
Durante i 5 giorni previsti di lavoro, i rappresentanti delle associazioni partner hanno illustrato i punti cruciali del progetto e gettato le basi per il lavoro che li vedrà impegnati nei prossimi mesi.
Simone Pagni ha per primo illustrato nel suo intervento un’analisi su come il tema dei cambiamenti climatici viene trattato dal mondo dell’informazione e della comunicazione in generale, così da avere una solida base di partenza per lo studio di nuove e diverse forme di comunicazione in grado di aiutare a diffondere l’urgenza del tema ambientale anche negli adulti. Titolo dell’intervento “ Climate change information community: local climate knowledge: analysis of recent studies and surveys regarding climate change communication”.
Il tema è stato ripreso e approfondito nella successiva sessione di lavoro guidata da Bastian Kuntzel che ha coinvolto tutti i partecipanti in un barinstorming sul tema “How to raise awareness of the society on climate change”.
Il giorno successivo il tema conduttore dei lavori si è concentrato sulle metodologie non formali di apprendimento e sulle tecniche di semplificazione del testo e della comunicazione.
Danuta Łukasińska e Sławomir Czerwiński hanno affrontato questo aspetto nel loro discorso intitolato “Metodologie didattiche per l’insegnamento del cambiamento climatico”.
Entrambi sono membri dell ‘”Ekopotencjal” a Wroclaw, associazione ampiamente riconosciuta che si occupa di sostenibilità ambientale e tra le cui missioni c’è proprio quella di aumentare la consapevolezza ecologica attraverso attività educative e didattiche.
La sessione di lavoro dedicata alla didattica è stata quindi sviluppata da Ludovica Briola che ha prima illustrato metodi di facilitazione e semplificazione del testo e poi, partendo da 4 articoli giornalistici sul tema ambientale, ha seguito il lavoro dei partner che, diviso in quattro gruppi, hanno analizzato gli articoli e creata una versione più accessibile al grande pubblico mettendo in pratica le linee guida di facilitazione del testo.
L’ultimo argomento trattato e un’analisi dei fenomeni di massa che stanno coinvolgendo milioni di persone, soprattutto giovani, in tutto mondo, il loro linguaggio, i metodi di comunicazione, l’impatto sulla popolazione. In particolare si è analizzato il fenomeno Extinction Rebellion , il movimento socio-politico non violento nato in Gran Bretegna nel 2018 in quanto “caso delle metodologie per la sensibilizzazione delle campagne sociali”.
I partecipanti sono inoltre stati coinvolti in due visite istruttive al grande impianto ecologico di Wroclaw e a “Hydropolis”, il centro per l’educazione ecologica inaugurato nel 2015 e considerato uno dei più importanti al mondo.